Alcune famiglie aderenti al comitato Prendocasa di Cosenza hanno occupato questa mattina un edificio di proprietà dell’Aterp situato in Via Savoia nei pressi dei giardini pubblici di via Misasi. L’immobile era da tempo disabitato ed abbandonato.

 

«Alcuni di noi erano costretti a dormire nei garage, sotto i ponti, sulle panchine dell’autostazione – dicono gli occupanti - Altri avevano in affitto una casa, ma vivevamo con l’incubo costante di essere sfrattati da un giorno all’altro perché i padroni pretendevano affitti esorbitanti e insostenibili. Siamo figli di questa città, lavoratrici e lavoratori, disoccupati e precari, gente costretta ad inventarsi un modo per portare da mangiare ai propri figli. Non vogliamo però svolgere attività illegali, né prostrarci ai piedi dei politici per elemosinare una cosa che in realtà ci spetta di diritto. Siamo stanchi di aspettare l’assegnazione di una casa. Molti aspettano l’assegnazione di un alloggio popolare da 10 anni. Ci sembra assurdo – aggiungono - che in questa città tantissimi edifici pubblici restino vuoti e abbandonati, mentre tante persone vivono in case diroccate o in mezzo alla strada. Conosciamo il grado di umanità e solidarietà che la gente di questo quartiere riesce ad offrire. Noi non vogliamo arrecare alcun disturbo e danno alle famiglie che vi abitano da anni. Al contrario, ci piacerebbe contribuire a migliorarlo costruendo momenti e spazi di socialità collettiva ed iniziative culturali e ricreative».