Il 19 maggio scorso riuscì ad individuare ed a bloccare Amadou Coulibally, il detenuto evaso dal carcere di Cosenza. Per l’ispettore Luca Tavernise, comandante del Nucleo Decoro Urbano della polizia municipale del capoluogo bruzio, è arrivato adesso un riconoscimento attribuitogli dalla Commissione Ambiente del Comune per il contributo offerto in appoggio alle forze dell’ordine, nelle ricerche condotte anche con l’ausilio di un drone, culminate poi nella cattura in Via Sertorio Quattromani.

Il premio consegnato da Vincenzo Granata

L’ispettore, visibilmente emozionato, ha ricevuto l’attestato di merito ed una targa dalle mani del presidente della Commissione Ambiente Vincenzo Granata. Negli interventi successivi sono stati in molti a sottolineare come il riconoscimento all'Ispettore Tavernise vada simbolicamente esteso a tutti i componenti del Nucleo decoro urbano per l'attività svolta a tutela della città, concentrata in particolare nel contrasto agli abbandoni indiscriminati di spazzatura. In rappresentanza della Giunta comunale era presente l'assessore Lino Di Nardo il quale, nel formulare le proprie congratulazioni, ha esteso l’encomio a tutti gli agenti impegnati nella salvaguardia dell'ambiente e del territorio urbano.

Il plauso dei consiglieri comunali

Un plauso all'ispettore Tavernise e agli altri componenti del nucleo è stato indirizzato anche dal Presidente della commissione consiliare trasporti, Gisberto Spadafora, che ha chiesto anche un potenziamento dei mezzi e del personale della Polizia Municipale. Sulla stessa lunghezza d'onda il breve intervento della Vice Presidente del Consiglio comunale Francesca Cassano che ha rivolto all'Ispettore Tavernise e a tutto il nucleo le congratulazioni per l'impegno quotidiano. «Se non avessi avuto il supporto dei miei colleghi – ha infine affermato lo stesso Tavernise nel ritirare il riconoscimento – non sarei qui». Poi ha ricordato l'impegno a 360 gradi che non contempla solo il nucleo decoro urbano, ma anche la polizia annonaria e quella impegnata a sanzionare gli abusi edilizi. «La Polizia Municipale – ha aggiunto – può contare su un elevato grado di professionalità che abbraccia diversi settori. Ci occupiamo, infatti, non solo di viabilità ma di molti altri aspetti di cui non tutti sono a conoscenza».