L’anziana era stata accompagnata all’Annunziata per una sospetta ischemia ma è rimasta priva di assistenza dal mattino fino a sera. Alla fine una delle figlie in possesso di green pass è riuscita ad entrare e l’ha trovata digiuna e sporca dei propri bisogni
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Accompagnata al pronto soccorso di Cosenza alle dieci del mattino per una sospetta ischemia, un’anziana di 91 anni è rimasta per dieci ore in attesa di essere visitata da un medico, completamente abbandonata a se stessa, senza mangiare e senza bere, e sporca dei propri bisogni.
L’amara sorpresa
Così l’ha trovata una delle figlie quando a sera, dopo vigorose insistenze ed esibendo il green pass, ha ottenuto il permesso di entrare in ospedale per verificare le condizioni della madre, riconosciuta dall’Inps invalida al 100 percento con il beneficio dell’accompagnamento. Nessuno si era preoccupato di idratarla né di aiutarla ad andare in bagno. E secondo quanto si è appreso, almeno un’altra paziente, anche lei molto anziana, si trovava nella medesima situazione.
Divieto di ingresso
Le restrizioni anti-Covid costringono parenti e amici ad attendere all’esterno della struttura, notizie sulle condizioni dei propri cari. Ma la divisione di emergenza-urgenza non dispone di personale sufficiente per prendersi cura in maniera adeguata, di tutte le persone afferenti al reparto, particolarmente affollato nella settimana culminata con il Ferragosto.
I familiari supplivano alle carenze
Prima della pandemia, i familiari degli ammalati supplivano alla carenza di assistenza, provvedendo ai bisogni primari dei propri congiunti. Adesso questo sostegno è venuto a mancare con riflessi drammatici per i pazienti. Inoltre manca un punto di contatto, una figura di mediazione tra i pazienti stessi ed il mondo esterno. Per cui i parenti rimangono anche molte ore senza conoscere le condizioni di salute dei propri cari, arrivando in qualche caso estremo, a perderne completamente le tracce.
Abbandono di incapace
La vicenda ha suscitato profonda indignazione nei figli dell’anziana signora i quali stanno adesso valutando di sporgere denuncia per abbandono di incapace.