«Condivideremo piccole, grandi storie per valorizzare il lavoro che la scuola italiana sta facendo» spiega il ministro Azzolina. L’iniziativa parte oggi con l’Istituto Vespucci di Vibo Marina
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Parte oggi sui canali social del Ministero dell’istruzione la rubrica quotidiana #LaScuolaNonSiFerma, volta a raccontare le esperienze messe in campo dalle scuole in un periodo così complicato come questo, segnato dall’emergenza coronavirus.
All’indomani della chiusura degli istituti scolastici, il mondo della scuola non si è effettivamente fermato: ci si è subito messi al lavoro per garantire a bambini e ragazzi attività di formazione alternative, avviando così la didattica a distanza. A sostegno di quest’ultima, ieri, con il decreto “Cura Italia” sono stati stanziati 85 milioni di euro, in particolare per potenziare le piattaforme e gli strumenti digitali per le scuole, per fornire alle famiglie in difficoltà dispositivi digitali e connettività e per la formazione del personale scolastico.
Le parole del ministro
«Il digitale si sta rivelando un alleato prezioso in questi giorni difficili – scrive il ministro Lucia Azzolina sulla sua pagina Facebook -. Abbiamo ricevuto davvero tanti racconti: dalle lezioni online, alle web radio attraverso cui i ragazzi si tengono in contatto, dai sorrisi dei bambini che vedono le loro maestre in uno schermo, alle iniziative per portare la didattica a distanza anche ai ragazzi con disabilità. Piccole, grandi storie di resilienza e vicinanza che condivideremo, da oggi, sui canali del Miur Social, per valorizzare il grande lavoro che la scuola italiana sta facendo, stando al fianco di famiglie e studenti. Dobbiamo essere fieri della nostra scuola».
Al via con l'istituto vibonese
Si parte oggi con una scuola calabrese, l’Istituto comprensivo “Vespucci” di Vibo Valentia Marina: i ragazzi della Primaria e della Secondaria, si legge sulla pagina Facebook del Miur, ogni giorno si incontrano con i docenti in una stanza virtuale dove condividono documenti, applicazioni e contenuti multimediali. Hanno a disposizione anche una chat per interagire, con domande e risposte, una lavagna virtuale e la possibilità di rivedere la lezione in HD. «Questa è una famiglia e voi, a scuola, dovete sempre sentirvi in famiglia. In questo momento ancora di più», sono le parole della dirigente Maria Salvia.
Il Ministero annuncia che sarà possibile interagire, attraverso l’hashtag #LaScuolaNonSiFerma, su Instagram, postando storie e foto che alimenteranno questo racconto, anche sul social più amato dai ragazzi. Al via, poi, un canale Telegram dove ci saranno, oltre ai racconti e alle esperienze, informazioni utili per la didattica a distanza.