Un altro giovane bengalese, di 28 anni, si è presentato all’Annunziata di Cosenza con i sintomi del Covid ed è stato ricoverato nel plesso di malattie infettive, dopo l’esito positivo del tampone cui è stato sottoposto.

Da Roma alla costa jonica cosentina

Accusa una lieve insufficienza respiratoria trattata in questa fase con l’ossigeno. Secondo quanto si è appreso, avrebbe raccontato di essere giunto da Roma in Calabria, per trascorrere una breve vacanza sulla costa jonica, ma non è chiaro né in quale zona soggiornasse, né se fosse solo oppure accompagnato da altre persone.

 

Per ricostruirne gli spostamenti, l’Asp si sta avvalendo anche della collaborazione dei carabinieri.

Nessun legame con il connazionale ricoverato

Non è legato in alcun modo al 22enne, sempre di nazionalità bengalese, addetto alla friggitoria di un ristorante del centro cittadino, anche lui affetto da Coronavirus e ricoverato nel medesimo reparto con una seria polmonite. Salgono quindi a sei le persone in cura nella struttura dell’Azienda ospedaliera bruzia.

Le condizioni degli altri pazienti

Oltre ai già citati giovani asiatici, vi sono i pazienti di Fiumefreddo, Santa Maria del Cedro e Roseto Capo Spulico, le cui condizioni sono decisamente in miglioramento, ed il 71enne originario del napoletano in vacanza a Cariati, già cardiopatico, per il quale invece si è resa necessaria la somministrazione del tocilizumab in formulazione sottocutanea, oltre che dell’ossigeno.