È di 46 positivi, tra tamponi molecolari e antigenici, l’attuale conta dei cittadini di Serrastretta che avrebbero contratto il Covid. Ne dà notizia il sindaco Felice Molinaro facendo riferimento nello specifico alle zone di di Angoli, Migliuso e Cancello.


«Nella giornata del 12 gennaio scorso, era stato reso noto alla cittadinanza un numero di casi di positività al Covid-19, accertata o da convalidare, pari a 40, riconducibili a 4/5 focolai familiari. Ad oggi il dato conosciuto si aggiorna a 46 persone positive. Di tali casi 16 sono risultanti da tampone molecolare rilevato dal dipartimento di prevenzione dell’Asp, gli altri da tamponi rapidi di tipo antigenico. Per quest’ultimi si attende l’esito della verifica con tampone molecolare effettuato direttamente dal servizio sanitario pubblico. Tra queste persone, 2 sono ricoverate in ospedale».


«Tutte le persone risultate positive sono state immediatamente poste in isolamento domiciliare fiduciario e sono in tale condizione ormai da una quindicina di giorni o anche più. E’ stata realizzata –spiega Molinaro - un’attenta attività di analisi per ricostruire tutti i possibili contatti fonte di contagio, a iniziare da quelli più stretti».

«Lo screening dell’11 gennaio 2021, effettuato dal Comune nella zona di Angoli, Migliuso e Cancello, in collaborazione con personale dell’Uccp del Reventino, su un campione di oltre 120 tamponi antigenici effettuati, ha riscontrato solo quattro persone positive che sono risultate appartenenti a familiari conviventi di soggetti positivi, o a parenti stretti, o a casi sospetti già in isolamento».


«Sono state adottate misure restrittive locali volte a limitare al massimo i contatti interpersonali non strettamente necessari e chiuse, per due settimane, le scuole della zona interessata dal contagio; gli ultimi casi di positività al Covid-19 risalgono alla settimana scorsa e sono riconducibili agli ambiti familiari stretti già interessati, in quest’ultima settimana - conclude - non è stata acquisita alcuna notizia di nuovi casi positivi».