Riservati posti letto nelle unità di Terapia Intensiva, attivato un nuovo numero verde 800 767676 per segnalare casi o ricevere informazioni
Tutti gli articoli di Cronaca
PHOTO
Mentre il Governo si appresta oggi a varare il decreto "Coronavirus" con l'obiettivo di uniformare le misure da adottare nelle regioni in cui non si registrano focolai, la Calabria si prepara a dispiegare un piano sanitario per la gestione di potenziali contagi. E con cifre alla mano, il dipartimento regionale Tutela della Salute ha già individuato un numero ben preciso di posti letto da destinare ai casi di emergenza.
I posti letto per le emergenze
Un ruolo fondamentale lo reciteranno le tre unità operative di Malattie infettive dei tre ospedali hub: Catanzaro, Cosenza e Reggio Calabria; più attrezzate per fornire assistenza in casi di complicazioni cliniche. E in questo quadro sono stati individuati e messi a disposizione circa 150 posti letto nelle unità di Terapia intensiva regionali, oltre a nove camere a pressione negativa, utili per l'isolamento di pazienti infetti. Queste saranno utilizzate solo in casi estremi dal momento che per ora la linea dettata dal dipartimento, d'intesa con la Protezione civile, è quella della gestione territoriale attraverso l'isolamento domiciliare. Una misura che consentirà di evitare il sovraffollamento degli ospedali e l'abuso di tamponi. In ospedale saranno ricoverati solo pazienti che manifestano chiari sintomi di contagio da virus, per tutti gli altri sarà disposta una quarantena domiciliare.
Tende triage davanti gli ospedali
Nei prossimi giorni i tre principali ospedali saranno dotati di tende triage fornite dalla Protezione civile. Una sorta di filtro per valutare caso per caso i pazienti affetti da complicazioni respiratorie prima di consentirne l'accesso in ospedale. Questa mattina, ad esempio, all'ospedale Pugliese-Ciaccio di Catanzaro era in programma un sopralluogo tecnico finalizzato all'installazione della tenda triage, che avverrà presumibilmente nei prossimi giorni.
Il nuovo numero verde
Il dipartimento regionale Tutela della Salute, nel frattempo, ha attivato un nuovo numero verde - 800 767676 - a cui i cittadini potranno rivolgersi per segnalare casi o ricevere informazioni sul virus. Un numero che però in questi giorni sta facendo registrare altissimi tassi di disservizio dal momento che soltanto il 30% delle telefonate riescono ad essere evase. Quattro i medici individuati dal dipartimento a fronteggiare la gran mole di richieste. Con ogni probabilità già nei prossimi giorni il contingente di personale sarà aumentato.
Luana Costa