A guidare la lista dei comuni del Lametino con il maggior numero dei contagi è San Pietro a Maida. Il comune guidato da Domenico Giampà con i suoi 51 positivi ha da solo un terzo dei contagi dell’intera Lamezia. Una situazione che preoccupa il sindaco, tanto da averlo portato a chiedere maggiori poteri dopo avere comunque messo il paese in lockdown ancor prima di quello proclamato dal presidente del consiglio Conte.

 

La vicina Maida, guidata dal sindaco Salvatore Paone, ha, invece, al momento 17 positivi. A breve due strutture di proprietà comunale verranno destinate a postazioni tamponi e prevenzione. Ma non solo, il primo cittadino ha annunciato che verranno acquistati tamponi rapidi per «far fronte ai casi segnalati dal dipartimento di Prevenzione e dagli stessi medici di base e che, oggettivamente, necessitano di risultati veloci».
«L’obiettivo dell’amministrazione comunale - ha aggiunto - è quello di potenziare l’attuale collaborazione con l’Uccp territoriale e con il dipartimento affiancando le professionalità dei medici di base locali, fornendo al contempo strutture e risorse economiche per raggiungere l’intento».


A pochi chilometri di distanza Curinga con sette positivi ma domani dovrebbero riaprire scuole e uffici comunali. A Nocera si contano cinque positivi e da martedì si partirà con i tamponi rapidi in modalità drive in. Otto, infine, quelli conteggiati a Serrastretta dove la positività di un insegnante al tampone ha portato alla chiusura fino al 13 novembre di tutte le scuole, da quella dell’infanzia, alla primaria e secondaria di primo grado.