«Grazie medici e infermieri, siete i nostri guerrieri». È questa la scritta che campeggiava sui cartelloni realizzati dai membri del Coordinamento Sanità 19 marzo che questa mattina hanno inscenato un simbolico flash mob per esprimere solidarietà alle figure sanitarie in prima linea nelle corsie del Giovanni Paolo II  che purtroppo stanno cadendo sotto i colpi del Covid.

 

Ogni giorno l bollettino si arricchisce di nuove figure professionali ammalatesi durante l’esercizio del loro lavoro. Il tutto mentre i reparti già soffrono di un organico striminzito, spesso inferiore anche alla metà del fabbisogno stimato e in città i contagi aumentano, anzi galoppano.


Con questo gesto il coordinamento, da anni presidio di frontiera pronto ad accogliere e segnalare carenze e disservizi, ha voluto esprimere affetto e solidarietà a chi sta vivendo in questi mesi una delle sfide più grandi dal punto vista personale e professionale.