Cresce di ora in ora il numero dei contagi da Coronavirus al Nord. Per questo motivo è stato convocato un Consiglio dei ministri straordinario. L’incontro si svolge nella sede del Comitato della Protezione civile. Oltre al premier e Conte e Fraccaro, presenti i ministri: Speranza, Di Maio, De Micheli, Boccia, Lamorgese, Franceschini, Bonetti, Spadafora, Provenzano, Amendola, Catalfo. Il resto dei ministri collegati in video conferenza, il ministro Roberto dal G20 a Riad.

Il numero dei contagi cresce

Il numero delle persone positive al Coronavirus in Lombardia è salito a 46. Uno di loro, residente a Sesto San Giovanni, è ricoverato al San Raffaele di Milano. Primo caso registrato anche a Torino nelle scorse ore, tre in Emilia Romagna, tre nel Lazio, dodici in Veneto. In Calabria, invece, alcuni casi sospetti rimangono sotto stretta osservazione.

Da lunedì gli uffici della procura di Milano resteranno chiusi al pubblico “fino a nuova ulteriore disposizione” mentre in Veneto disposta la sospensione delle attività accademiche. 

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Mattarella ringrazia i medici

Nel pomeriggio anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella si è detto «vicino a quanti sono stati colpiti e alle loro comunità che vivono momenti di comprensibile ansia. Rivolgo un pensiero alle due vittime ed esprimo solidarietà ai loro familiari». 

 

Parole cariche di gratitudine nei confronti dei dottori: «Desidero esprimere riconoscenza ai medici, al personale sanitario, ai ricercatori, alle donne e agli uomini della Protezione civile e delle Forze armate, a quanti in questi giorni si stanno impegnando - con abnegazione e generosità - per fronteggiare e arginare il rischio di diffusione del coronavirus».

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A giudizio del capo dello Stato «Il Ministero della Salute e le Regioni con territori in cui sono presenti casi di contagio stanno operando con tempestività e hanno approntato i protocolli necessari ad affrontare l'emergenza, potendo contare su un sistema sanitario in grado di reagire con efficacia. Questa – aggiunge - richiede anche la piena collaborazione di tutta la popolazione secondo le indicazioni delle autorità sanitarie. Sono vicino a quanti sono stati colpiti e alle loro comunità che vivono momenti di comprensibile ansia. Rivolgo un pensiero alle due vittime ed esprimo solidarietà ai loro familiari. Confido - conclude Mattarella - che senso di responsabilità e unità di impegno assicurino la migliore e più efficace risposta a tutela della salute dei nostri concittadini».