Nel giro di una settimana sono raddoppiati i casi di coronavirus nel territorio comunale, ad oggi sono 42 i positivi riscontrati e 330 le ordinanze di quarantena disposte.

 

Un numero al quale andrebbero aggiunti in realtà anche i tamponi rapidi, che non compaiono nella contabilità ufficiale. Intanto sempre più cittadini lamentano tempi d'attesa troppo lunghi per conoscere l'esito dei tamponi. Persone costrette, anche una settimana, a rimanere in quarantena nell’attesa di sapere se fossero state contagiate o meno. Disservizi e ritardi che rischiano di bloccare totalmente famiglie, aziende e scuole.

 

Accelerare i tracciamenti

In questo clima di sospensione, il comune di Cetraro adotta una nuova strategia: accelerare i tracciamenti e incrementare il numero dei tamponi. Domani mattina, dalle 9.30, saranno sottoposti a tampone circa 80 cittadini, dando priorità ai contatti diretti dei soggetti positivi, ai giovani ed agli anziani. Le persone coinvolte seguiranno le indicazioni e i percorsi che in queste ore si stanno predisponendo al Palasport Giordanelli.

 

Il controllo e il flusso saranno garantiti dalla polizia locale, dalle forze dell’ordine, e dai volontari Giza. L’assessore Franco Lanza fa sapere in merito che «i soggetti in quarantena seguiranno adeguati percorsi pedonali evidenziati dalla segnaletica e allestiti all’interno del Palasport. I soggetti positivi già accertati, invece, saranno tamponati in modalità drive in, direttamente nelle proprie automobili».

 

Tutti gli altri cittadini in quarantena che non saranno contattati per lo screening previsto domani, saranno coinvolti nei prossimi giorni, non appena il Dipartimento Prevenzione organizzerà la seconda fase dell’esecutività dei tamponi.