Gli ultimi aggiornamenti sul coronavirus e sui pazienti in Calabria risultati positivi al tampone. Notizie anche su guarigioni e decessi registrati
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La Calabria è zona rossa. Rientra infatti tra le regioni individuate dal Governo a maggior rischio insieme a Lombardia, Piemonte e Valle d'Aosta. Puglia e Sicilia sono zona arancione, il resto d'Italia è invece zona gialla. A darne notizia è stato lo stesso premier annunciando il nuovo Dpcm entrato in vigore il 6 novembre.
Si tratta di fatto di un nuovo lockdown per la regione Calabria, più soft rispetto a marzo ma che comporta comunque misure, restrizioni e limiti negli spostamenti. Sarà infatti necessario per spostarsi anche all'interno del proprio Comune portare con sè sempre il modulo di autocertificazione messo a disposizione dal Governo.
I numeri diffusi dalla Regione tutti i giorni con il bollettino mostrano un incremento costante e preoccupante dei nuovi contagi da Covid-19 mentre il sistema sanitario regionale è già in affanno per l'alto numero dei pazienti ricoverati.
IL BOLLETTINO REGIONALE DEL 14 NOVEMBRE
In questa pagina tutti gli aggiornamenti live sulla situazione coronavirus in Calabria. Casi positivi, decessi e guarigioni. Provvedimenti e notizie dalle diverse province sempre aggiornate in tempo reale.
14 novembre
Ore 20.40 - Scuole chiuse in Calabria
In Calabria sono sospese tutte le attività scolastiche di ogni ordine e grado, con ricorso alla didattica a distanza, dal 16 al 28 novembre. È quanto prevede la nuova ordinanza (la n. 87) firmata oggi dal presidente facente funzioni della Giunta regionale, Nino Spirlì.
Ore 18.44 - Un morto a Nocera
Primo morto per Covid a Nocera, in provincia di Catanzaro. Si tratta di un uomo di 72 anni deceduto nella propria abitazione in seguito a complicazioni legate al virus.
Ore 15.30 - 113 casi in Calabria centrale
Sono 113 i casi di covid registrati nella Calabria centrale nelle ultime ore. La provincia di Catanzaro sempre in testa in relazione ai numeri di contagio: 85 quelli registrati nelle ultime 24 ore, 19 nella provincia di Crotone e 9 a Vibo Valentia.
Ore 11.40 - A Reggio scuole chiuse
Il sindaco Falcomatà ha firmato l'ordinanza che entrerà in vigore da lunedì, sono escluse le scuole materne e gli asili nido.
Ore 11.10 A Crotone chiuso lungomare
Il sindaco ha chiuso il lungomare e alcune vie molto frequentate per tutto il weekend. Sarà vietato il traffico veicolare.
Ore 11.03 - Cosenza si prepara per l'ospedale da campo
Vertice in corso con l'esercito a Palazzo dei Bruzi, cui seguirà un sopralluogo per individuare l'area più adatta per la tensostruttura che ospiterà circa 40 pazienti.
Ore 10.48 - Scuole chiuse a Castrovillari
La decisione è stata presa dal sindaco Lo Polito dopo l'accertamento tramite tampone rapido di alcuni contagi che interessano due istituti della città.
13 novembre
Ore 23.10 – Morta anziana a Cosenza
Altra vittima in serata all'ospedale di Cosenza: muore anziana di Morano. La signora, era arrivata al pronto soccorso dell'Annunziata nella giornata di ieri.
Ore 22.58 - 46 casi a San Giovanni in Fiore
A San Giovanni in Fiore altri 46 casi di coronavirus. Da lunedì, al via test rapidi a tappeto.
Ore 20.05 - Nuova ordinanza di Spirlì
Il reclutamento di 150 medici e 150 infermieri professionali per l’assistenza ai pazienti affetti da Covid-19 è stato autorizzato dalla Regione Calabria. Il presidente facente funzioni della Giunta regionale, Nino Spirlì, ha firmato questa sera la nuova ordinanza.
Ore 19.39 -Scuole chiuse a Cosenza
Il sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto ha emanato un'ordinanza con la quale ha disposto la sospensione delle attività didattiche in presenza per tutte le scuole dell'infanzia, primarie e secondarie di primo grado del territorio comunale, con decorrenza da lunedì 16 novembre e fino al 21 novembre compreso.
Ore 19.27 - Al via trasferimento pazienti Gom a Gioia Tauro
Quindici pazienti affetti da coronavirus attualmente ricoverati al Grande ospedale Metropolitano di Reggio saranno trasferiti a partire da domani nel nosocomio di Gioia Tauro, riconvertito in struttura Covid.
Ore 19.19 - Spirlì non esclude chiusura scuole
«Non è detto che nelle prossime ore non possa decidere di chiudere le scuole, nonostante quello che dice il ministro competente». Lo ha detto il presidente facente funzioni della Regione Calabria, Nino Spirlì, intervenendo a Sky Tg24.
Ore 19.03 -30 nuovi posti letto a Malattie infettive del Pugliese
Il reparto del Pugliese Ciaccio di Catazaro diretto da Luigi Cosco era saturo ormai da giorni: «Lo scenario è abbastanza serio, ma serve anche personale».
Ore 17.04 - A Saracena primo caso e scuole chiuse
Si registra il primo contagio di Covid 19 per il comune di Saracena. Il sindaco Renzo Russo ha scelto di ottemperare alla richiesta pervenuta dall'Asp di Cosenza per la sospensione delle attività didattiche in presenza.
Ore 16.24 - Focolaio in un'azienda a Marcellinara
Il primo cittadino Vittorio Scerbo parla di un presunto focolaio, facendo riferimento ai contagi all'interno di un'azienda operante sul territorio e informa di aver chiesto l'intervento dell'Asp per effettuare i tamponi.
Ore 15.25 - Al reparto Covid di Cetraro i primi 10 pazienti
Domani arriveranno i primi 10 pazienti. I posti letto previsti sono in totale 30. Per altre dieci persone il ricovero sarà possibile mercoledì prossimo, mentre gli ultimi dovranno attendere la fine dei lavori.
Ore 15.17 - A Pugliese contagi tra i sanitari
Si tratta di personale dei reparti di Ortopedia e Chirurgia vascolare che occupano lo stesso piano, sottoposto ora a sanificazione. Previsti tamponi per tutti i sanitari coinvolti.
Ore 13.55 - 106 nuovi contagi tra Catanzaro, Vibo e Crotone
Sono 106 i contagi accertati nelle ultime 24 ore nell'area centrale della Calabria. Il laboratorio di Microbiologia e Virologia dell'azienda ospedaliera Pugliese Ciaccio di Catanzaro ha eseguito i test su 1009 tamponi, di questi 106 sono risultati positivi così distribuiti: 60 nella provincia di Catanzaro, 21 a Crotone e 25 a Vibo Valentia.
Ore 13.26 - Calciatori di San Luca positivi
Dopo i primi casi che si sono registrati nella scorsa settimana, successivamente alla partita di recupero contro il Castrovillari, nel San Luca, nelle ultime ore si sono registrati altri 10 positivi al covid-19.
Ore 12.55 - Scuole chiuse a Castrovillari
Anche il sindaco di Castrovillari, Domenico Lo Polito, ha adottato con propria ordinanza la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado da lunedì 16 di novembre a sabato 28 novembre.
Ore 12.25 - Morto medico di base a Catanzaro
Si è spento nell'unità di Terapia Intensiva dell'azienda ospedaliera Pugliese Ciaccio di Catanzaro un medico di medicina generale di 68 anni che aveva contratto il virus circa un mese fa. Da settimane si trovava infatti ricoverato nel reparto di Malattie infettive ma ieri le sue condizioni di salute si sono aggravate.
Ore 12.05 - 4 sanitari positivi nell'ospedale di Melito Porto Salvo
All'ospedale di Melito Porto Salvo si contano, al momento, 4 contagiati in reparto, una dottoressa e 3 infermieri. Adesso si attende di comprendere la ricostruzione della catena dei contatti che, considerando il ruolo dei sanitari, potrebbe coinvolgere tanto il personale dell’ospedale quanto i pazienti. I
Ore 11.40 - A Crotone parte lo screening a tappeto ai cittadini
Uno screening della popolazione, con particolare attenzione alle fasce deboli, per fronteggiare l’emergenza coronavirus. È quanto ha deciso di fare l'amministrazione comunale di Crotone che ha istituito una apposita task force di assessori dedicata alla tutela della salute dei cittadini ed opererà in sinergia con l'Azienda sanitaria provinciale di Crotone e i privati.
Ore 11.30 - Altre due vittime nell'ospedale Cosenza
Gli anziani continuano a morire in provincia di Cosenza. Dopo la notizia del decesso di una donna ospite della casa di riposo di Laino Borgo, giunge la conferma di altre due vittime con coronavirus. Entrambi erano stati ricoverati con sintomi nei giorni scorsi nei reparti dell'Azienda Ospedaliera.
Ore 10.25 - La denuncia del vicesindaco di Trebisacce
Denuncia la totale solitudine Giuseppe Campanella, vice sindaco di Trebisacce, e caposala nel reparto di Chirurgia dell’ospedale di Corigliano dove ha contratto il Covid. Isolato da tutto e da tutti dal 26 ottobre scorso, è rinchiuso in casa senza mai aver ricevuto alcuna telefonata da parte di chi è preposto alla trattazione del Covid.
Ore 9.25 - Deceduta una donna all'Annunziata di Cosenza
È deceduta all'ospedale Annunziata di Cosenza una donna di settantacinque anni originaria di Rotonda, ospite della casa per anziani "Rovitti - Grimaldi" di Laino Borgo dove giorni fa era scoppiato un focolaio Covid.
Ore 7.00 - A Reggio Calabria polemica tra il sindaco e l'Asp
Polemica a distanza tra il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà e l’Azienda sanitaria provinciale. Nella serata di ieri il primo cittadino ha intimato all’Asp di provvedere con urgenza al trasferimento dei pazienti Covid meno gravi dal Gom all’ospedale di Gioia Tauro, riconvertito centro Covid e in attesa dell’assunzione di personale per entrare in funzione. In tarda serata, la replica dell’Azienda.
12 novembre
Ore 21.34 - A Satriano positivi 4 bimbi e una maestra
Si tratta di tre alunni dell'infanzia e uno delle elementari. Risultato contagiato anche un collaboratore scolastico. Scuole chiuse sino a fine mese.
Ore 20.23 - Scuole chiuse a Cetraro
Gli esiti degli oltre 120 test eseguiti al drive in allestito il 3 novembre non sono ancora arrivati. Il primo cittadino Ermanno Cennamo ha così prorogato la sospensione delle lezioni fino al 3 dicembre.
Ore 19.51 - Scuole chiuse a Cosenza
Lezioni in presenza sospese per sei giorni al fine di sanificare gli istituti. Resteranno aperti solo gli asili nido. E sulla situazione nelle corsie dell'Annunziata, Occhiuto: «Serve allestire un ospedale da campo».
Ore 18.45 - A Cosenza nuovo reparto Covid
Al quarto piano del padiglione principale venti posti letto in cui verranno trasferiti i pazienti in attesa al pronto soccorso. Assunti 8 nuovi medici.
Ore 18.18 - Scuole chiuse a Corigliano-Rossano
Lo ha annunciato il sindaco Flavio Stasi attraverso la sua pagina Facebook. A preoccupare è il crescendo dei casi in città e i problemi nella tracciabilità.
Ore 17.20 - Chiuse le scuole a Civita
Chiuse tutte le scuole anche a Civita. È quanto prevede un'ordinanza emanata dal sindaco Tocci.
Ore 15.55 - Chiuso il Comune di Cassano allo Ionio
l covid-19 colpisce anche il comune di Cassano allo Jonio. Due lavoratori dipendenti operanti nel settore della manutenzione sono risultati positivi al test antivirus. Il sindaco Gianni Papasso ha chiuso il municipio per due giorni.
Ore 15.55 - Focolaio Rsa Laino Borgo, dall'Asp nessuna assistenza agli anziani
Sembrava arrivata la svolta nella vicenda del focolaio Covid che ha interessato la "Casa della divina provvidenza Rovitti - Grimaldi" a Laino Borgo ed invece neppure il tempo di tirare un sospiro di sollievo per la comunicazione che dava il via all'attivazione dell'assistenza domiciliare integrata che l'Asp ha fatto marcia indietro.
Ore 13.10 - Chiusura scuole a Frascineto
Il sindaco di Frascineto, Angelo Catapano stamane ha deciso di prorogare fino al 3 dicembre la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado nel comune arbereshe.
Ore 13.00 - Nas nel laboratorio analisi di Cosenza
Il Nas sono stati nel laboratorio dell’Azienda ospedaliera dell’Annunziata dove vengono processati i tamponi per attestare il coronavirus. Il controllo mira ad accertare eventuali cause all'origine del ritardo nel fornire gli esiti dei test.
Ore 10.55 - Protesta dei medici a Cosenza
È in corso a Cosenza davanti la sede della direzione generale dell’Azienda ospedaliera, un presidio di medici, infermieri e operatori socio-sanitari, impegnanti nella gestione della grave emergenza Covid che affligge il pronto soccorso dell’Annunziata.
Ore 7.00 - Ps di Cosenza in affanno
Alle 22,30 di ieri sera i pazienti con Covid parcheggiati al pronto soccorso dell’Annunziata hanno toccato quota quaranta. In tanti attendono il ricovero da giorni.
Calabria zona rossa: misure e restrizioni
Ecco cosa si può fare e cosa no in Calabria zona rossa dal 6 novembre.
- È vietato ogni spostamento, anche all’interno del proprio Comune, in qualsiasi orario, salvo che per motivi di lavoro, necessità e salute; vietati gli spostamenti da una Regione all’altra e da un Comune all’altro.
- Chiusura di bar e ristoranti, 7 giorni su 7. L’asporto è consentito fino alle ore 22. Per la consegna a domicilio non ci sono restrizioni.
Chiusura dei negozi, fatta eccezione per supermercati, beni alimentari e di necessità.
- Restano aperte edicole, tabaccherie, farmacie e parafarmacie, lavanderie, parrucchieri e barbieri. Chiusi i centri estetici.
- Didattica a distanza per la scuola secondaria di secondo grado, per le classi di seconda e terza media. Restano aperte, quindi, solo le scuole dell’infanzia, le scuole elementari e la prima media. Chiuse le università, salvo specifiche eccezioni.
- Sono sospese tutte le competizioni sportive salvo quelle riconosciute di interesse nazionale dal Coni e Cip. Sospese le attività nei centri sportivi. Rimane consentito svolgere attività motoria nei pressi della propria abitazione e attività sportiva solo all’aperto in forma individuale.
- Sono chiusi musei e mostre; chiusi anche teatri, cinema, palestre, attività di sale giochi, sale scommesse, bingo, anche nei bar e nelle tabaccherie. Per i mezzi di trasporto pubblico è consentito il riempimento solo fino al 50%, fatta eccezione per i mezzi di trasporto scolastico.
L'autocertificazione per spostarsi
Servirà l’autocertificazione per potersi spostare anche all’interno del proprio comune, con le nuove misure che hanno portato la Calabria ad essere zona rossa. Come dichiarato dal presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, i risultati del monitoraggio dei 21 parametri, hanno condotto alla decisione del Ministro della Sanità di istituire la zona di massima gravità in Calabria.
Ciò significa che non è autorizzato alcuno spostamento che non sia giustificato da ragioni di lavoro, salute o per necessità. L’autocertificazione dovrà essere sempre esibita, in tutte le ore della giornata e non solo dalle 22. È la stessa già in uso dopo il dpcm del 24 ottobre scorso nelle regioni dove vigevano ordinanze più restrittive delle misure nazionali e quindi dove era stato già disposto il coprifuoco.
Gli spostamenti consentiti
Tra le motivazioni che consentiranno gli spostamenti ci sono:
- comprovate esigenze lavorative;
- i motivi di salute;
- stato di necessità e altri motivi ammessi dalle vigenti normative ovvero dai decreti, ordinanze e altri provvedimenti che definiscono le misure di prevenzione della diffusione del contagio.
Qui il link per scaricare il modello di autocertificazione da portare sempre con sé in caso di uscita.