Altri cinque casi di Covid-19 riscontrati nella Sibaritide. Secondo quanto appreso, sono tre i ricoveri nella divisione di Infettivologia a Cosenza (due di Corigliano Rossano e uno di Mandatoriccio). Casi anche a  Mirto Crosia eTrebisacce. In quest'ultimo centro del Cosentino è il sindaco Franco Mundo a darne notizia con una comunicazione pubblicata sulla pagina facebook del comune.

 

«Si informa la cittadinanza che è stato appena comunicato - si legge nel post del primo cittadino - l'accertamento di un caso Covid-19 a Trebisacce. L'interessata, con tutti i propri familiari, sin da giovedì, aveva ricevuto la notifica di ordinanza di messa in quarantena. La stessa ha dichiarato di non aver avuto, nei giorni pregressi, contatti stretti con terze persone di Trebisacce. Con i responsabili ASP si provvederà a ricostruire, in ogni caso, la catena epidemiologica. Il contagio sarebbe avvenuto a seguito di rapporti con persone sue ospiti provenienti da altre regioni o presso un'attività commerciale sita fuori dal territorio Trebisacce. All'interessata la nostra vicinanza e l'augurio di una pronta guarigione. Si invita tutta la cittadinanza a mantenere la calma, senza allarmismi, a utilizzare mascherine e a rispettare le distanze di sicurezza, nonché ad evitare assembramenti. Sono in corso ulteriori altri accertamenti».

 

Intanto, il servizio Igiene e Prevenzione del distretto di Corigliano Rossano continua a monitorare sottoponendo a tampone soggetti a rischio contagio eseguendo il criterio della tracciabilità. La situazione è complessa. L’attività è davvero intensa. È in corso una indagine su turista affetto dal coronavirus che ha segnalato alcuni locali in cui è stato, tutti successivamente monitorati. Sottoposto a tampone il personale operante, gli esiti sono stati tutti negativi, tranne tre di una struttura turistica positivi e asintomatici.  

 

Pronto soccorso in tilt

A tal riguardo, sul fronte ospedaliero, sono in tilt i pronto soccorso sia di Corigliano che Rossano: al “Nicola Giannettasio” mancano i medici. Questa mattina, secondo quanto trapela, vi sarebbero stati problemi nel cambio della turnazione. Camici bianchi sottoposti a lunghi turni di lavoro. Idem al “Guido Compagna” di Corigliano, i cui sanitari sono alle prese in queste ore con un cittadino extracomunitario affetto da tubercolosi. Gli stabilimenti ospedalieri soffrono. Ferma anche la procedura per l’attivazione di un Laboratorio di Microbiologia, verso cui il commissario dell’Asp di Cosenza aveva destinato appositi fondi. Ieri, un caso covid in isolamento domiciliare è stato trasferito a Cosenza per una Tac, dai cui esiti è stata confermata l’esistenza di una polmonite.