Il sindaco di Civita, Alessandro Tocci, con due distinte ordinanze, la n° 62 e la n°63, ha prorogato sia la chiusura della scuola dell’infanzia comunale e primaria statale e sia la chiusura al pubblico degli uffici comunali. Il primo cittadino di Civita, con l’ordinanza n° 62, ha disposto, considerato che la situazione di emergenza sanitaria dovuta al Covid – 19 persiste in tutta la sua drammaticità e che tale situazione «genera ancora qualche difficoltà per l’espletamento delle normali attività didattiche nel territorio comunale», la proroga  della chiusura della scuola dell’infanzia comunale e della scuola primaria statale presenti nel territorio di Civita fino al prossimo 22 dicembre compreso. 

 

Il sindaco Tocci, con l’ordinanza n°63, considerato che «l’evoluzione dell’emergenza sanitaria nazionale indica chiaramente la necessità di adottare tutte le misure e provvedimenti possibili idonei a salvaguardare la salute pubblica e di tutti i cittadini» ha ordinato «la proroga della chiusura al pubblico degli uffici comunali, disposta con ordinanza n° 37 e n° 56, fino all’08 gennaio 2021, salvo proroghe o nuove disposizioni ministeriali». Per qualsiasi presentazione di istanze, documenti o richieste di informazioni o rilascio di atti i cittadini potranno utilizzare i canali telematici istituzionali.

 

«L’emergenza epidemiologica da Covid -19 ancora persiste  in tutta la sua gravità perciò, ancora una volta, ho ritenuto opportuno adottare, e non l’ho fatto a cuor leggero, alcune misure di prevenzione e contenimento del contagio come la proroga della chiusura delle scuole presenti sul territorio comunale fino al 22 dicembre  e la proroga della chiusura degli uffici comunali fino al prossimo 8 gennaio 2021. Anche per la mattina di ieri avevo dato disposizione ai dirigenti comunali di avvisare tutti i  dipendenti che gli uffici sarebbero stati chiusi al pubblico e avevo preannunciato che avrei provveduto a emettere, cosi come ho fatto, la relativa ordinanza di proroga della chiusura degli uffici comunali». Non era stato possibile farlo nei giorni scorsi a causa dei lavori di abbattimento delle barriere architettoniche che hanno interessato il Palazzo comunale e a causa della successiva sanificazione di tutti gli ambienti del Palazzo. «Invito tutti coloro che in questo periodo faranno ritorno a Civita, ricordando che possono far rientro solo coloro che hanno residenza o domicilio, di volersi sottoporre a tampone rapido per una maggiore sicurezza loro e, soprattutto, dei loro familiari», conclude infine Tocci.

 

LEGGI ANCHE: Coronavirus Vibo Valentia, scuole ancora chiuse: l’ordinanza del sindaco