Dopo una lunga giornata di tensioni è pervenuta la convocazione in Prefettura per giungere a una soluzione della vertenza in atto sulla refezione scolastica. L’incontro è programmato per lunedì 28 marzo a Cosenza, attorno a un unico tavolo: il Prefetto Vittoria Ciamarella, il sindaco di Corigliano Rossano Flavio Stasi, un rappresentante della società Siarc e le sigle sindacali Cgil e Uil rappresentate rispettivamente da Andrea Ferrone e Luciano Campilongo.

Una delle priorità da risolvere riguarda le tre mensilità arretrate spettanti ai 40 lavoratori con contratto part-time e mono reddito. Su questo versante la questione si presenta spinosa per via di un atto di pignoramento nei confronti della Siarc che presenta una posizione debitoria con la società di riscossione Soget. Sul punto è in itinere un’azione giudiziaria tendente a far rientrare tra i crediti privilegiati le somme vantata dai lavoratori.

Altro aspetto, non meno importante, sono i pasti da garantire fino a quando sarà affidato il servizio alla società che si aggiudicherà la gara-ponte i cui termini scadranno proprio il 28 marzo prossimo. La direzione intrapresa è il “fai-da-te”, ai bambini ci penseranno i genitori, almeno per questa settimana. Nel frattempo l’amministrazione comunale ha già predisposto le linee guida per la gara definitiva che regolamenterà il servizio definitivamente a partire dal nuovo anno scolastico.