La proposta di legge è stata votata all’unanimità dalla prima commissione regionale Affari istituzionali. L'ufficio giudiziario della città jonica venne soppresso nel 2012
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Si lavora per la riapertura dell’ex tribunale di Corigliano-Rossano, l’unico soppresso in Calabria nel 2012 all’indomani della meglio conosciuta riforma giudiziaria Severino. Nelle ultime ore la commissione Affari istituzionali della Regione Calabria ha approvato all’unanimità il testo di legge che mira ad ottenere il ripristino del presidio di giustizia nella terza città della Calabria. Il testo ora, transiterà in Consiglio regionale per l’approvazione definitiva per poi essere trasmessa in Parlamento per l’approvazione di una legge che sancisca l’istituzione del nuovo Tribunale di Corigliano Rossano. Lo spirito della norma regionale si muove attorno ai costi di gestione del presidio che sarebbero a carico della Regione, mentre le spese relativamente al personale in capo allo Stato. L’operazione per lo Stato sarebbe a costo zero, in quanto l’organico sarebbe attinto dall’attuale personale in dotazione a presso il tribunale di Castrovillari.
Il Consigliere regionale Pasqualina Straface «esprime la massima soddisfazione per l’approvazione all’unanimità, da parte della Prima Commissione Regionale – Affari istituzionali. Quest’oggi siamo tornati a confrontarci sulla proposta di provvedimento amministrativo n. 32/12 di iniziativa del consigliere Giuseppe Graziano e della quale sono co-firmataria, licenziando il medesimo testo che si pone come obiettivo quello di porre rimedio agli effetti, a dir poco nefasti, scaturiti dalla nuova organizzazione dei Tribunali ordinari e degli Uffici del Pubblico Ministero (cosiddetta “Legge Severino”)».
«Unità e concordia d’intenti – spiega Straface – attorno ad una iniziativa istituzionale che adesso approderà in Consiglio regionale». La Straface inoltre sottolinea che al «testo è stata allegata la relazione della recente seduta della Commissione Regionale Anti-‘ndrangheta, durante i cui lavori ho espresso l’impellente necessità della riapertura del presidio di giustizia territoriale anche a seguito dei numerosi roghi dolosi e degli accadimenti di cronaca verificatisi in loco. L’auspicio, adesso, è che in sede di Consiglio regionale si registri la massima convergenza sull’iter intrapreso e da portare a compimento con l’obiettivo della riapertura del Tribunale di Rossano, soppresso ed accorpato a quello di Castrovillari nel 2013».