È quanto deciso dal giudice civile del Tribunale di Castrovillari che scioglie la riserva sul contenzioso. Da oltre 20 anni la struttura insistente in contrada Insiti era gestita da una società esterna
Tutti gli articoli di Cronaca
PHOTO
Il Palazzetto di Insiti torna di proprietà pubblica. Così deciso dal giudice civile del Tribunale di Castrovillari Pasquale Angelo Spina che ha sciolto la riserva. Nel dispositivo di sentenza viene rigettata la domanda del privato e viene condannato alle spese a favore del comune di Corigliano-Rossano.
Il contenzioso aveva origine dalla rivendicata usucapione da parte del privato con annessa costruzione intestata al comune di Corigliano Rossano ma da oltre 20 anni nel continuato possesso del privato. Lungo il travaglio giuridico tra le parti. Poi l’ente, dopo la fusione, si costituisce di nuovo in giudizio per la riassunzione del procedimento. Qui l’amministrazione a guida Stasi riporta le memorie precedenti chiedendo di rigettare la domanda del privato in quanto inammissibile e infondata.
Durante la causa vengono escussi tre testi. Secondo quanto emerge, tuttavia, per incassare l’obiettivo dell’usucapione bisogna fornire tutti gli elementi costitutivi della dedotta fattispecie, in particolare le prove presentate risultano generiche. In sostanza il privato avrebbe dovuto dimostrare come e quando ha iniziato a possedere il bene.
Il commento sui social del sindaco Flavio Stasi:«Abbiamo ottenuto un risultato straordinario. Per come abbiamo trovato le cose, non era difficile, era molto di più. Ci abbiamo lavorato sodo, spesso in silenzio, e per questo il risultato è ancora più eccezionale. Ora si apre una nuova pagina». Prossima la convocazione di una conferenza stampa.