I padrini del pizzo, le ritorsioni nel mercato della droga, il caporalato. Sono i punti fermi degli 007 jonici nel contrasto al crimine organizzato e agli atti intimidatori che continuano a susseguersi anche in queste ultime ore. Il sindaco di Corigliano-Rossano Flavio Stasi ha chiesto e ottenuto la convocazione del tavolo tecnico di coordinamento per fare il punto della situazione.

Il prefetto di Cosenza Vittoria Ciaramella ha accolto l’istanza fissando per martedì 11 gennaio un summit in sede prefettizia. «Sarà utile per una pianificazione ancora più corposa in merito al controllo del territorio ed al necessario maggiore impiego di risorse umane da parte dello Stato - ha affermato Stasi -,finalizzato ad assicurare una maggiore tranquillità alla nostra comunità ed un presidio costante della vasta zona afferente all’area di Corigliano-Rossano».