I due fucili e le tre pistole sono state scoperte in località Arghillà nascoste sotto le tegole di una abitazione insieme a 600 cartucce e ad un giubotto antiproiettile
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E' stato caratterizzato da una intensa attività di controllo il ponte di tutti i Santi nel territorio di Reggio Calabria. Nel corso di un servizio disposto dal comando provinciale dei Carabinieri in località Arghillà, facente parte di complesso di abitazioni popolari, sono state infatti trovati, occultati nell’intercapedine di un sottotetto due fucili calibro 12 marca Benelli super 90 (di cui uno risultato oggetto di furto in abitazione nel settembre 2019), 3 pistole, marca Beretta, alcune delle quali con matricola abrasa, oltre 600 cartucce di vario calibro ed un giubbotto antiproiettile.
Le armi ed il munizionamento che erano perfettamente conservate e pronte all’uso, sono state sequestrate in vista di ulteriori accertamenti che dovranno stabilire se siano state usate in precedenti azioni crimali.
Nel corso del medesimo programma di controllo, i militari dell’Arma hanno poi eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, frutto di aggravamento della misura cautelare degli arresti domiciliari, nei confronti di Giuseppe Cara, 26enne separato, disoccupato, pluripriudicato per evasione, furto, estorsione, truffa, e reati in materia di sostanze stupefacenti. Il provvedimento è stato emesso dall’autorità giudiziaria sulla base delle informative di reato redatte dalla sezione radiomobile, in ordine a più violazioni delle prescrizioni imposte con la precedente misura cautelare, commesse tra settembre e ottobre 2019.
Gli altri controlli hanno portato a 19 perquisizioni veicolari, 3 rinvenimenti di auto oggetto di furto, una denuncia in stato di libertà per guida in stato d’ebrezza nei confronti di un 48enne reggino e ad una segnalazione amministrativa nei confronti di un 20enne residente ad Arghillà poiché in possesso di 10 grammi di marijuana.