Stanno per scadere i contratti di molti degli infermieri assunti per fare fronte alle esigenze derivate dalla diffusione del Covid 19. La dead line è quella del 31 gennaio e ben 27 di questi sono in servizio nella sola Asp di Catanzaro. Ecco perché il dirigente sindacale del Nursing Up Fabio Bruschi ha invitato al rinnovo dei contratti e dove possibile alla stabilizzazione.

Lo ha fatto rivolgendosi tramite pec al commissario ad acta della Regione Calabria Guido Longo e al dirigente generale del dipartimento Tutela della Salute e politiche Sanitarie Francesco Bevere, oltre che alla commissione straordinaria prefettizia.

«Tenendo conto - scrive Bruschi - che permane immutata la necessità e l’urgenza di continuare ad assicurare la presenza di detta figura professionale per garantire una regolare erogazione delle prestazioni sanitarie, preservando la continuità assistenziale nelle Unità Operative di rispettiva presa di servizio nelle aziende Ospedaliere, nello specifico si è chiesto: previa verifica che il personale rientrante nei termini di legge alla stabilizzazione possa stipulare apposito contratto nelle rispettive aziende di appartenenza, con mantenimento in servizio fino alla conclusione di suddetta procedura. Previa verifica, che il personale non rientrante in stabilizzazione possa stipulare apposita proroga, nelle rispettive aziende di appartenenza, almeno sino al trenta giugno o altra data da Loro ritenuta indispensabile».
Il sindacato ha anche dato disponibilità ad un eventuale incontro.