I carabinieri di Bagnara Calabra hanno tratto in arresto il comandante della Polizia municipale, Raimondo Cacciola, la moglie, Giuseppina Luppino, e Pasquale Clemente, entrambi vigili urbani in servizio a Bagnara.I tre sono accusati a vario titolo di favoreggiamento, omissione e abuso di atti d'ufficio e danneggiamento. Avrebbero, inoltre, omesso di evidenziare una serie di denunce presentate dai cittadini. Altre dodici sono le persone indagate tra cui un sacerdote, don Santo donato, accusato di aver fatto realizzare la Cittadella dell'Immacolata, un centro spirituale, senza alcuna autorizzazione e in una zona ad elevato pericolo sismico. Indagato anche l'ex comandante dei vigili, Giuseppe Bellantone, già condannato a 6 anni di carcere.