Sospese le concessioni delle aree cimiteriali di Corigliano. Il dirigente dell’Ufficio Ambiente ed Energia Roberto Gallo ha inviato una nota al dirigente all’Urbanistica, all’ufficio anticorruzione, al sindaco e all’assessore alle politiche ambientali nella quale si assume il provvedimento di sospensione di tutte le assegnazioni delle aree cimiteriali di Corigliano ma anche quelle in fase di rilascio al fine di verificarne i criteri. L’obiettivo è quello di individuare atti che si ritengono nulli.  

La richiesta è partita nei giorni scorsi dall’assessore all’Ambiente Damiano Viteritti richiamando gli atti deliberativi della giunta e del consiglio comunale dell’ex comune di Corigliano che istituivano un’apposita graduatoria non superata dalla successiva fusione. Ragion per cui le domande in itinere non possono essere prese in considerazione. Al privato che si trova in una posizione fuori dal quadro normativo la concessione dovrà essere rimossa con contestuale sanzione al dirigente comunale che ha autorizzato l’atto.

Nel frattempo, nel cimitero di Rossano, si verificano strani episodi, come riferisce un privato in una nota inviata alle redazioni. «Bande di malviventi si aggirano attorno alle auto dei visitatori per forzare le serrature delle portiere e rubare al loro interno». Un ultimo episodio si è consumato ieri in mattinata. Nella nota si chiedono maggiori controlli almeno in questi giorni in cui si registreranno flussi importanti.