Tutti gli articoli di Cronaca
PHOTO
Dopo una lunga requisitoria durata oltre tre ore, il pubblico ministero della Direzione distrettuale a di Reggio Calabria, Francesco Tedesco, ha chiesto una condanna a sette anni di reclusione per Rosy Canale, fondatrice dell’associazione antimafia "Movimento donne di San Luca". La donna era stata rinviata a giudizio il 27 giugno del 2014 per i reati di truffa e malversazione. Per l’accusa avrebbe ha usufruito per scopi personali di finanziamenti pubblici destinati all’attività del movimento antimafia.