È stato rigettato dalla prima sezione del Tribunale amministrativo della Calabria il ricorso proposto dalla New Generation che aveva partecipato alla gara d’appalto indetta dalla Regione Calabra per la gestione del servizio bar e ristorazione veloce nei locali della cittadella a Catanzaro. La società, dopo aver chiesto di aver accesso agli atti di gara e all’offerta tecnica formulata dalla società che ha infine ottenuto l’appalto, la Ristorart Toscana, ha impugnato il provvedimento di aggiudicazione.

 

La pronuncia

I giudici amministrativi hanno ritenuto infondati i motivi di ricorso addotti dalla New Generation: “L’aggiudicataria ha legittimamente fondato la propria offerta su una stima di futuri ricavi diversa e maggiore di quella formulata dalla Regione Calabria. Correttamente il seggio di gara ha valorizzato, sotto il profilo della valutazione dell’offerta tecnica, l’organizzazione del servizio offerta da Ristorart Toscana, né lo scostamento delle previsioni di fatturato da quelle contenute nell’avviso di gara comportavano la necessità di esclusione in ragione di uno squilibrio economico dell’offerta”.

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La condanna

La seconda sezione del Tar ha così rigettato il ricorso condannando la New Generation al pagamento delle spese quantificate in cinquemila euro ciascuno in favore della Regione Calabria e della Ristorart Toscana.

 

Luana Costa