Settantunomila euro. E' quanto la Raffaele Spa dovrà versare al Comune di Catanzaro a titolo di oneri di urbanizzazione per il cambio di destinazione d’uso da industriale a commerciale di un’attività commerciale, il Brico, di struttura media non alimentare realizzata in viale Emilia in località Barone.

 

La società aveva impugnato dinnanzi al Tribunale amministrativo regionale il provvedimento del settore Urbanistica di Palazzo de Nobili con il quale venivano richiesti gli importi mai versati alle casse comunali. "E' condivisibile il principio per cui l’oggettivo incremento del carico urbanistico - annotano i giudici amministrativi - traducendosi in un aggravio per la collettività (in termini di traffico) e in un vantaggio economico per il privato (in termini di maggiore redditività), giustifica, in ogni caso, il pagamento di un contributivo urbanistico aggiuntivo nei termini indicati dalla deliberazione del 1979, a prescindere dal fatto che le destinazioni commerciali ed industriali siano normativamente riconducibili alla medesima categoria".

 

Luana Costa