Rischia di chiudere l'associazione "I servi dei sofferenti" che da un anno è attiva nel quartiere Fortuna a Catanzaro. «Per me è come una missione» - spiega Caterina Froio, fondatrice del centro che è divenuto ben presto una comunità aperta non solo per gli anziani del quartiere che qui trovano conforto e compagnia ma anche per le persone bisognose. Caterina ha nel tempo costruito una fonte di approvigionamento di cibo e di indumenti per chiunque ne faccia richiesta. Ma da qualche mese le spese sono diventate troppo onerose e così l'intenzione è quella di chiudere. Gli anziani e gli assidui frequentatori hanno lanciato un appello alle istituzioni per riuscire a strappare un contributo.

Luana Costa