Sarà che sono avvezzi a soccorrere chi è in difficoltà e così gli autisti e gli infermieri del 118 e del pronto soccorso di Castrovillari anche in questa occasione non hanno fatto passare molto tempo prima di prendersi cura di Bella (anche se qualcuno la chiama Triage), un meticcio di taglia media che staziona intorno all'ospedale di Castrovillari.

 

L'animale è stato notato nei paraggi della struttura ospedaliera nei giorni a cavallo di ferragosto, molto probabilmente frutto di un abbandono di qualche sconsiderato. L'animale è «molto intelligente» ma guardingo forse perchè - sospettano gli operatori sanitari - avrà subito «maltrattamenti e percosse».

 

Ma nonostante questo suo essere schivo è diventato da subito la mascotte degli autisti delle ambulanze ed in particolare di Gabriella Piovacarri di Castrovillari e Francesco Romeo di Lungro che insieme ad altri colleghi si prendono cura, quotidianamente, del trovatello.

Mentre gira intorno alla rampa di accesso del pronto soccorso, scondinzolando ed osservando ogni movimento dei tanti utenti che si rivolgono alla struttura sanitaria, lei è lì che aspetta ad ogni turno i suoi angeli custodi correndogli incontro, ma sempre alla dovuta distanza.

 

Frutto del suo passato di maltrattamenti, pensano in tanti che ormai ne conoscono passi e comportamenti dell'animale. Ad ogni partenza e rientro dopo un soccorso è li pronta a fare festa.

 

Ora la speranza degli operatori sanitari, che gli portano da mangiare anche fuori dai turni di servizio, è quella di trovare per lei una degna sistemazione ed un padrone capace di riversare su di lui tutto l'affetto che gli è mancato nel passato. Per scrivere un finale a lieto fine anche per Bella, che oggi assapora il gusto di essere coccolato e protetto dai suoi angeli: gli uomini e le donne delle ambulanze di Castrovillari.