Il sindaco sospeso di Riace commenta così la conclusione delle indagini: «Non ho fatto nulla, ho solo cercato di aiutare»
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«Sono tranquillo con la mia coscienza perché non ho fatto niente, anzi ho cercato di aiutare umanamente e non mi sono approfittato di nulla neanche sul piano economico. Non ho proprietà nè conti correnti, come ho detto sin dal primo momento. Dopo tanto tempo hanno potuto verificare tutto su di me. Mi auguro che prevalga la coscienza». Così Domenico Lucano ha commentato all'Ansa la notizia dell'avviso di conclusione indagini ricevuto dalla Procura della Repubblica.
«Gli avvocati - ha aggiunto - mi hanno detto che è un fatto normale anzi e' positivo perché hanno chiuso e vuol dire che non ci sono altre cose e che quelli sono i capi di imputazione. Tutti gli accusati dicono che sono innocenti, è un fatto automatico quindi mi sembra talmente scontato che non lo voglio nemmeno dire. C'e' chi ci giudica e sapranno loro cosa fare».
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