Sono nove le persone messe in salvo in queste ore dalle squadre dei vigili del fuoco che stanno operando nelle zone di Maida e San Pietro a Maida Lametino, maggiormente colpite dal violento nubifragio. Secondo quanto riferito dalla sala operativa, sono circa 75 gli interventi completati dalla mezzanotte fino ad ora per mettere in sicurezza la popolazione delle frazioni al momento isolate dall'esondazione dei fiumi.

Le squadre volontarie dei vigili del fuoco di Taverna, nel comune di Maida, hanno messo in salvo due bambini da una abitazione, all'interno anche altre sette persone adulte, tra cui due anziani. Tutti sono stati soccorsi. 

Da Catanzaro è stato inoltre in queste ore disposto l'invio di mezzi di movimentazione meccanica per disostruire le arterie bloccate dai detriti, dal fango e dagli alberi abbattuti dall'ondata di maltempo e favorire il ripristino della viabilità. Ulteriori interventi di prosciugamento sono stati eseguiti nel centro abitato di Nicastro, dove la violenza dell'acqua ha raggiunto anche i primi piani delle abitazioni.

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La Guardia Costiera salva 11 persone

Sono ancora 150 gli interventi in attesa di verifica ed espletamento. Secondo quanto riferito si sta assegnando priorità a quelli in cui è rimasta coinvolta la popolazione. Ulteriori di interventi di soccorso sono stati eseguiti dalla Guardia Costiera che, con l’ausilio di un battello pneumatico in dotazione, hanno concorso alle operazioni di soccorso traendo in salvo 11 persone nel Comune di San Pietro Lametino. Il supporto del personale della Guardia Costiera continuerà fino al termine dell’emergenza.

Protezione civile in campo

A Lamezia Terme e nelle aree limitrofe diversi gli interventi della Protezione civile. In supporto al sindaco di San Pietro a Maida alcune squadre con l'ausilio di mezzi meccanici stanno lavorando per sbloccare la strada provinciale, al momento resa inagibile dalla presenza di detriti e fango. Inoltre, sono state messe in salvo quattro famiglie rimaste isolate a causa degli allagamenti.