Tre microcellulari e droga sono stati rinvenuti nel carcere di Reggio Calabria grazie ai controlli effettuati dagli uomini della Polizia penitenziaria in servizio presso la Casa circondariale “San Pietro”.

Ne dà contezza il coordinatore regionale Sinappe attraverso una nota stampa nella quale si specifica: «Nella mattinata odierna, durante un normale controllo all'interno di un pacco da consegnare ad un detenuto, grazie all'intuizione dell'agente addetto al controllo, sono stati rinvenuti tre mini telefonini (che sfuggono anche ai controlli del metal detector) e della sostanza stupefacente, ben occultati all'interno di un paio di scarpe».

Il Sinappe si complimenta con gli uomini della Polizia penitenziaria, diretti dal comandante Stefano La Cava, che «nonostante le precarie condizioni cui sono costretti ad operare, ancora una volta hanno dimostrato grande professionalità.