Danneggiamento, minaccia, violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Sono questi i reati contestati a C.S., 48 anni, disoccupata e già nota alle forze dell'ordine, arrestata dai carabinieri a Locri. La donna, lunedì mattina, si è recata al palazzo municipale di Bovalino per protestare non avendo ricevuto l’assistenza richiesta ai servizi sociali; prima ha lanciato più volte un sasso contro la vetrata blindata dell’ingresso, poi ha minacciato il sindaco, Vincenzo Maesano.

Il primo cittadino, constatando l'evidente stato confusionale della donna, ha chiamato i militari dell'Arma ma la 48enne ha insultato anche loro e li ha strattonati, nel tentativo di darsi alla fuga. I suoi improperi non sono cessati neanche in caserma. Ora è nella casa circondariale G. Panzera di Reggio Calabria.