I militari della Stazione di Botricello, unitamente a militari della Stazione di Belcastro, a seguito di attività preventiva e di controllo hanno eseguito una serie di mirate perquisizioni volte alla ricerca di armi e munizioni detenute illegalmente. L'attività investigativa dei militari ha dato i suoi frutti poiché a casa di una donna incensurata sono state rinvenute, abilmente occultate: un fucile barca beretta sovrapposto cal.12 con matricola abrasa; un fucile con matricola e marca abrase, cal.16 tipo doppietta con cani esterni e canne tagliate, 284 munizioni di varie marche, cal.22 e 38 per pistola; 40 cartucce di varie marche, cal.12 e 16, a pallettoni, piombo e pallini, per fucile.


A questo punto sono inevitabilmente scattate le manette per P.R. , 33 anni, nata a Catanzaro e residente a Botricello, e per il padre P.S. nato a Belcastro e qui residente, 55 anni, che si è assunto la paternità delle armi. Per gli arrestati disposti agli arresti domiciliari.