Gli apparecchi, molto piccoli e di materiale plastico, sono stati scoperti nell'area di media sicurezza
Tutti gli articoli di Cronaca
PHOTO
Quattro microcellulari, uno nascosto perfino nella cavità anale di un detenuto, sono stati scoperti dalla polizia penitenziaria nel carcere di Cosenza. Un vero e proprio blitz, quello che è stato effettuato nella casa di reclusione cosentina, dove c'è un esubero di una trentina di detenuti. I cellulari, per quanto si apprende, sono stati scoperti nell'area di media sicurezza.
Gli apparecchi sono stati trovati nelle parti intime dei detenuti, ma anche in una presa di corrente e in una cartellina. Tutti apparecchi composti per lo più da materiale plastico, molto piccoli e quindi difficili da individuare. La notizia è stata diffusa da una delegazione dei Radicali Italiani che era in visita nel carcere di Cosenza e che ha presenziato alla sottoscrizione di un protocollo d'intesa tra l'amministrazione carceraria e l’associazione lotta contro i tumori, che sarà attivato nelle Carceri di Cosenza e Rossano.
LEGGI ANCHE: Arresto agenti a Cosenza, Gratteri: «Il carcere nelle mani della ‘ndrangheta»
Agenti del carcere di Cosenza a disposizione delle cosche, arrestati
Erano a disposizione delle cosche, in manette due agenti del carcere di Cosenza