Vasta operazione della Polizia stamattina a Nocera Terinese nei campi coltivati a cipolla della zona denominata Macchie. Il reparto di Polizia di Vibo Valentia Prevenzione Crimine, insieme agli ispettori del Lavoro di Catanzaro e alla Guardia di Finanza, hanno fatto blitz mentre era in corso la raccolta delle cipolle di Tropea, coltivazione tipica di questa zona della costa tirrenica.


I lavoratori, quasi tutti stranieri, sono stati controllati e dopo un paio d’ore sono risaliti nei furgoni scortati dalle macchine della Polizia.

 

Gli agenti di Polizia e dell'Ispettorato del Lavoro non hanno voluto rilasciare notizie. Hanno solo detto che non ci sarebbero stati problemi a carico dell'azienda agricola che lavora le cipolle in tutta la fascia costiera tra Campora S. Giovanni e Nocera Terinese ma alla fine dei controlli stranamente tutti i lavoratori sono saliti sui furgoni e sono andati via.

 

L 'operazione sarebbe scattata in seguito a qualche denuncia, così almeno è trapelato. I lavoratori soprattutto quelli stranieri molto spesso irregolari sono impiegati in questo periodo nella lavorazione della cipolla con turni massacranti e paghe da miseria a volte anche sotto le 15 euro al giorno con buste paga che superano le 50 euro.

 

Gli agenti di Polizia non hanno per il momento confermato irregolarità a carico dell' azienda Veltri coinvolta dai controlli ma al momento dell'arrivo delle forze dell'ordine sarebbero scappati e si sarebbero dispersi.


Molti furgoni, inoltre. stamattina presto sono tornati indietro probabilmente a causa di qualche soffiata e comunque al momento la raccolta delle cipolle è ferma.

 

Sonia Rocca