Sulla vicenda, avvenuta a Rende, sono in corso indagini anche da parte del Ministero dell’Istruzione. Intanto la madre spiega: «Nella nuova scuola ha trovato un clima rassicurante»
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È stata sentita in Questura, a Cosenza, la mamma del bambino che sarebbe stato lasciato solo in classe dai compagni di scuola. Sulla protesta avviata dai genitori degli altri bambini nei confronti della dirigente scolastica a seguito del trasferimento del ragazzino ritenuto iperattivo è stata avviata un'indagine anche da parte del ministero dell'Istruzione che ha inviato degli ispettori nell'istituto scolastico di Rende dove si è verificato l'episodio esattamente una settimana fa.
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«Quello che mi spiace - ha detto oggi la madre del bambino all'Ansa- è che ad oggi nessun genitore ha pensato di fare una telefonata o chiedere scusa. Credo non abbiano realizzato cosa hanno fatto, e questo è ancor più triste». Oggi, intanto, primo giorno di scuola per il piccolo nel nuovo istituto scolastico, dove «ha trovato un ambiente allegro e rassicurante - ha spiegato la madre -. Sia il corpo docente che i compagni sono stati molto affettuosi, ma lui, quando sono andata a prenderlo all'uscita di scuola, mi ha detto 'mamma è tutto bello ma ti prego non mi cambiare più scuola'. Mi si è stretto il cuore».