La famiglia del bimbo di tre anni aggredito in centro a Cosenza, è da tempo residente a Mendicino. Il piccolo Rayem frequenta la scuola dell’infanzia ed anche i fratelli più grandi, Bad e Housama, sono regolarmente iscritti nei plessi cittadini. Il sindaco, Antonio Palermo, dopo aver appreso della vicenda, si è recato nella loro casa, nel centro storico del paese sito alle porte del capoluogo, per portare la vicinanza e l’affetto dell’amministrazione e dell’intera comunità. «Episodi del genere – ha dichiarato - sono da condannare senza se e senza ma, specie se perpetrati nei confronti di bambini piccoli e indifesi. Mendicino condanna ogni forma di violenza e di razzismo, sempre. Perché è Città di pace, accoglienza, integrazione e solidarietà». Contestualmente l’assessore alla pubblica istruzione, Irma Bucarelli, ha annunciato l’organizzazione di una iniziativa per l’integrazione da ospitare nella biblioteca comunale. L’abbiamo intervistata