Henrik Baci, 45enne di origini albanesi e attualmente latitante, risponde del reato di associazione a delinquere aggravata dalle modalità mafiose
Tutti gli articoli di Cronaca
PHOTO
Sarà il Tribunale del Riesame di Catanzaro a dover valutare nuovamente la posizione di Henrik Baci, 45 anni, coinvolto nell’inchiesta istruita dalla Dda di Catanzaro Basso Profilo e finito agli arresti domiciliari. Il 45enne, attualmente latitante, è accusato di associazione a delinquere aggravata dalle modalità mafiose, falso in atto pubblico e trasferimento fraudolento di beni poiché in concorso con altri indagati avrebbe creato società fittizie emettendo fatture per operazioni inesistenti nei confronti di società reali al fine di creare costi d’impresa fittizi e assicurandosi in tal modo un risparmio fiscale.
La Corte di Cassazione ha annullato con rinvio l’ordinanza del Tribunale del Riesame, che adesso dovrà pronunciarsi nuovamente accogliendo così il ricorso proposto dall’avvocato, Fabrizio Costarella.