All’epoca dei fatti alla dottoressa ed una collega erano stati contestati i presunti reati di truffa aggravata ai danni dello Stato e false attestazioni della presenza a lavoro
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Il tribunale del Riesame di Reggio Calabria ha revocato la misura cautelare emessa dal foro di Palmi al dirigente medico del Serd di Polistena, Rosa Marina Catalano. La decisione arriva dopo la valutazione delle prove presentate dagli avvocati Mariano Depino e Teresa Bernava.
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All’epoca dei fatti la dottoressa, insieme ad una collega, era stata sospesa dall’esercizio della professione medica per il presunto reato di “truffa aggravata ai danni dello Stato e false attestazioni della presenza in servizio”.
A seguito dell’udienza tenutasi nei giorni scorsi, il Tribunale del Riesame di Reggio Calabria, presieduto dal presidente Antonio F. Genovese, ha ritenuto che non ci fossero «esigenze tali da richiedere il mantenimento delle misure cautelari in corso» nei confronti Rosa Maria Catalano disponendone così la revoca.