«L'agrumicoltura della Piana di Gioia Tauro versa in una crisi drammatica tanto da mettere a rischio la stessa coesione sociale». Ad affermarlo è il capogruppo di Ncd alla Regione, Giovanni Arruzzolo, primo firmatario di un ordine del giorno sulla problematica votato all'unanimità dal consiglio regionale in occasione della seduta di lunedì scorso. «La riforma dell'organizzazione comune di mercato (Ocm) del settore agrumi del 2007 – prosegue – non ha prodotto gli effetti sperati per carenza di politiche mirate alla riorganizzazione del settore che ne hanno provocato la perdita di competitività.