Dopo la prima notte trascorsa nelle residenze universitarie, si parte subito con l'apprendimento della lingua. Per fine mese dovrebbero essere pronti a prendere servizio in corsia
Tutti gli articoli di Cronaca
PHOTO
Hanno trascorso la notte nelle residenze dell’Unical i 121 medici cubani da qualche giorno attesi, come annunciato dal nostro network, e destinati a rafforzare il personale sanitario delle strutture ospedaliere della regione.
Ospitalità | Medici cubani a lezione di italiano all’Unical, il rettore: «In linea con la nostra missione sociale»
La necessità di impiegarli nel più breve tempo possibile all’interno dei reparti ha indotto ad accelerare il processo di inclusione soprattutto per quanto concerne l’apprendimento della lingua italiana.
Per questo, già da questa mattina, a poche ore dal loro sbarco in Calabria, la brigata di specialisti inizierà a seguire il corso intensivo erogato dal campus di Arcavacata dal Centro linguistico d’ateneo. Dunque, già stamattina i medici siederanno tra i banchi per intrapendere il percorso che, entro fine agosto, li condurrà poi a prendere servizio in corsia.