VIDEO-NOMI | «L'indagine di oggi ha colpito un gruppo che dominava un pezzo di città» ha aggiunto il procuratore. Descritto un agguato alle forze dell'ordine, carabinieri attirati nel quartieri e poi colpiti a sassate
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Dieci giorni fa gli arresti a viale Isonzo, questa mattina nuovo colpo alla comunità rom di stanza nei quartieri a sud di Catanzaro. L'attività investigativa odierna è stata svolta congiuntamente dalla polizia e dai carabinieri sotto il coordinamento della Procura di Catanzaro: 28 le persone raggiunte da una ordinanza di custodia cautelare per il reato di traffico di sostanze stupefacenti, tra questi anche un minore.
«Dopo due settimane ci ritroviamo qui gli stessi investigatori, gli stessi aggiunti e gli stessi clienti - afferma il procuratore di Catanzaro Nicola Gratteri -. Ci troviamo in una indagine fotocopia rispetto a quella di due settimane fa, ci spostiamo solo di quartiere - all'Aranceto - dove c'è una comunità abbastanza agguerrita che controlla in maniera sistematica e asfissiante un pezzo della città e la domina, anzi la dominava fino a stanotte, sul piano anche fisico e riusciva a vendere tutta la tipologia di stupefacente. L'indagine di oggi è importante per noi perché non dobbiamo occuparci solo di massimi sistemi o della 'ndrangheta ma dobbiamo interessarci anche di quella criminalità organizzata che rende asfissiante la vita delle persone. Con l'attività di questa notte crediamo di aver migliorato la vita dei cittadini catanzaresi che possono stare più sereni».
«Quella colpita era una organizzazione spregiudicata perchè ha coinvolto dei minori, e ciò ci disturba e ci turba - continua -. Noi abbiamo fatto la nostra parte ma direi che altri organismi che si occupano del sociale - politico e amministrativo - dovrebbero interessarsi del degrado di questi pezzi della cittàe di altre aree urbane dove c'è emarginazione, dove c'è violenza e dove si consente in queste zone d'ombra l'uso e lo sfruttamento e la strumentalizzazione dei minori nel momento più delicato della loro vita solo per soldi. È un allarme che lancio perché si tratta di situazioni che ci turba e preoccupa: ossia usare i bambini per arricchirsi. È una cosa odiosa».
Nel corso della conferenza stampa è emerso come le operazioni siano state svolte in poco tempo, le investigazioni sono state avviate a gennaio del 2020 e hanno subito una accelerazione negli ultimi mesi a causa del verificarsi di almeno due casi di overdose, in particolare, un abituale assuntore di eroina è deceduto. Al vertice della famiglia, Marco Passalacqua, uno solo il gruppo che si occupava dello spaccio di sostanze nel quartiere, secondo quanto riferito dal dirigente della Squadra Mobile, Costantino Belvedere.
Il comandante provinciale dei Carabinieri, Antonio Montanaro, ha invece riferito alcuni episodi accaduti nell'aprile del 2020 per descrivere la pericolosità sociale del gruppo. Alcuni degli odierni indagati hanno effettuato una serie di segnalazioni al numero di emergenza 112 per attirare due equipaggi dei carabinieri all'interno del quartiere Aranceto. Al loro arrivo i militari sono stati fatti oggetto di un agguato con una pioggia di sassi. «La ragione risiede - ha chiarito il comandante - nella pressante attività posta in essere dalle forze dell'ordine. Il giorno prima infatti il gruppo era stato colpito con il sequestro di un chilo e mezzo di cocaina».
In carcere
Antonio Berlingeri, cl. 1974, di Catanzaro
Fabio Bevilacqua, cl. 1991, di Catanzaro
Nico Bevilacqua, cl. 1992, di Catanzaro
Luca Catania, cl. 1992, di Catanzaro
Fabio Critelli, cl. 1976, di Catanzaro
Giuseppe Mungo, cl. 1987, di Borgia
Vincenzo Palleria, cl. 1979, di Girifalco
Daniele Passalacqua, cl. 1990, di Catanzaro
Domenico Salvatore Passalacqua, cl. 1999, di Catanzaro
Enzo Passalacqua, cl. 1989, di Catanzaro
Fiorella Passalacqua, cl. 1987, di Catanzaro
Franco Passalacqua, cl. 1983, di Catanzaro
Marco Passalacqua, cl. 1996, di Catanzaro
Rossella Passalacqua, cl. 1983, di Catanzaro
Angelo Tropea, cl. 1997, di Cropani
Damiano Veneziano, cl. 1989, di Catanzaro
Giovanni Veneziano, cl. 1980, di Catanzaro
Maurizio Vetere, cl. 1983, di Catanzaro
Agli arresti domiciliari
Nino Berlingere, cl. 1999, di Catanzaro
Cosimo Bevilacqua, cl. 1998, di Catanzaro
Cosimo Bevilacqua, cl.1997, di Catanzaro
Luciano Bevilacqua, cl. 1988, di Catanzaro
Massimo Bevilacqua, cl. 1977, di Catanzaro
Maurizio Bevilacqua, cl. 1973, di Catanzaro
Cosimo Damiano Passalacqua, cl. 1995, di Catanzaro
Domenico Passalacqua, cl. 2002, di Catanzaro
Silvana Passalacqua, cl. 1974, di Catanzaro
Natascia Paparazzo, cl. 1990, di Catanzaro