Lo hanno preso in casa di un uomo con piccolissimi precedenti penali, stanotte a Seminara. Era lì da pochissimi giorni, Antonio Pelle quando alle prime luci dell'alba i carabinieri del comando provinciale e dello squadrone eliportato cacciatori lo hanno sorpreso e tratto in arresto.

 

Antonio Pelle, 28enne di Benestare, elemento di spicco della famiglia sanluchese dei Pelle - Giorgi -Vottari, era latitante da maggio 2012, quando si sottrasse all'arresto nell'ambito dell'operazione "Good Luck" condotta dalla procura di Roma. Pelle, inserito nella lista dei 100 latitanti più pericolosi, era stato coinvolto anche nell'operazione Fehida ma assolto nello scorso giugno.

 

A suo carico, le accuse di associazione mafiosa, traffico e detenzione di stupefacenti e associazione finalizzata al traffico di droga. Un profilo criminale di primo livello, nonostante la giovane età, quello tracciato dal comandante provinciale dei carabinieri Lorenzo Falferi in conferenza stampa, un grave colpo al presente, ma soprattutto al futuro, di uno dei clan più potenti della locride.