La Cassazione aveva rinviato la trattazione delle aggravanti e nello specifico il caso delle provocazioni
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Dovrà comparire il prossimo 26 novembre dinnanzi alla Corte d'Assise d’Appello di Catanzaro Nicolas Sia, accusato dell'omicidio di Marco Gentile avvenuto la sera del 24 ottobre del 2015 a Catanzaro. Sia era stato condannato in primo grado dal Tribunale di Catanzaro, con rito abbreviato, a 17 anni di reclusione, pena in parte ridotta dalla Corte d’Assise d’Appello che, escludendo l’aggravante dei futili motivi, aveva riformulato la sentenza di primo grado condannandolo a 16 anni di reclusione. Proprio in ordine all’attenuante della provocazione la Corte d’Assise d’Appello è stata chiamata adesso a ripronunciarsi dopo il rinvio a nuovo giudizio disposto dalla Corte di Cassazione lo scorso maggio. Il 26 novembre oltre a Nicolas Sia dovranno comparire anche le parti civili: Carlo Gentile, difeso dall’avvocato Antonio Ludovico; Elvira Gentile, difesa dall’avvocato Alessio Spadafora; Loredana Curto, difesa dall’avvocato Antonio Lomonaco e Anna Curto difesa dall’avvocato Arturo Bova.
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