In seguito al crollo del viadotto Italia sulla Salerno Reggio e dopo essere finito al centro dell’inchiesta sui lavori per la realizzazione del tratto della nuova statale 106 compreso tra Squillace e Simeri Crichi, il super manager, presidente e amministratore delegato dell’Anas, Pietro Ciucci, ha deciso di lasciare. La decisione è stata obbligata anche in seguito ai messaggi lanciati dal Governo Renzi sull’intenzione di dare il via ad “una nuova stagione per i lavori pubblici e per l’Anas, in sintonia con la discontinuità che si sta avviando anche al ministero”. Le dimissione del super manager dovrebbero arrivare a metà maggio, subito dopo l’assemblea e dietro questa decisione ci sarebbero i anti problemi di viabilità del nostro paese. Dai disagi di Sicilia e Sardegna, alle strade crollate subito dopo l’inaugurazione, dai lavori sull’A3 mai terminati all’inchiesta della procura della Corte dei Conti del Lazio, che ha chiesto la condanna di Ciucci per danno erariale.