Quattro milioni per ricostruire il ponte sul fiume Cottola, nel territorio del Comune di Maida, e consentire il pieno ripristino della viabilità nell'area interessata dall'interruzione della strada provinciale a causa dei danni del maltempo registrati poco meno di un mese fa. È la somma, è scritto in una nota, che verrà stanziata all'interno della prossima legge "omnibus" che approderà in Consiglio regionale, dopo un apposito emendamento approvato ieri dalla commissione Bilancio su proposta dei consiglieri Francesco De Nisi, Filippo Mancuso e Antonio Montuoro.

«Un intervento - spiegano i tre consiglieri regionali sottoscrittori della proposta di emendamento - dettato da ragioni di emergenza e per venire incontro ai bisogni delle comunità che, dopo il crollo del ponte sul Fiume Cottola, sono sempre più esposte a rischio isolamento. Numerosi centri della provincia di Catanzaro e Vibo, oltre a Maida anche San Pietro a Maida, Curinga, Filadelfia, Francavilla Angitola e Polia, attualmente sono tagliati fuori dai principali collegamenti lungo la Ss280 e senza un adeguamento investimento finanziario non sarebbero nelle condizioni di risolvere le gravi criticità sulla viabilità».

«La richiesta di fondi - proseguono - è stata, quindi, condivisa con il presidente della Provincia di Catanzaro, Amedeo Mormile, che ha espresso al riguardo l'impossibilità di fare fronte agli interventi con le esigue risorse dell'ente intermedio. L'iniziativa, dunque, è stata immediatamente sposata dal presidente della Regione, Roberto Occhiuto, che si è dimostrato sensibile di fronte alle esigenze dei territori con l'obiettivo di aiutare le comunità colpite ad uscire dall'emergenza». A tal proposito, martedì 19 novembre, conclude la nota, il governatore della Calabria presiederà un incontro - insieme ai consiglieri De Nisi, Mancuso e Montuoro e al presidente della Provincia - con i sindaci dei territori interessati, al fine di portare avanti un confronto proficuo ed indirizzare, al meglio, le risorse disponibili verso la piena risoluzione dei problemi.