Erano state previste piogge diffuse, temporali sparsi, venti forti e mareggiate lungo le coste e così è stato su tutta la Calabria, anche se la situazione, al momento resta sotto controllo. Rimane attivo la stato di allerta rossa diramato dal dipartimento di Protezione civile con il conseguente invito per tutta la popolazione a prestare la massima attenzione. 

 

Emergenza a Reggio Calabria

La situazione più difficile al momento si registra a Reggio Calabria con strade invase dell’acqua, detriti e sacchi dell’immondizia trascinati via dalla corrente. Nel quartiere vicino allo stadio “Granillo”, non nuovo a questo tipo di situazioni, si è creato una sorta di lago artificiale, con l’acqua che ha raggiunto il mezzo metro. Autovetture inutilizzabili e residenti impossibilitati ad uscire di casa. 
Già nel recente passato, un forte nubifragio aveva portato a danni di non poco conto per i commercianti presenti e per i tanti cittadini che alla fine avevano fato di necessità virtù e si erano adoperati per effetuare interventi straordinari di pulizia delle strade. Da allora nulla è cambiato e la zona continua ad essere soggetta ad allagamenti.

Alla luce dell'attuale situazione, la Curia arcivescovile ha disposto il rinvio all'1 dicembre della processione del quadro della Madonna della Consolazione, che oggi avrebbe dovuto far ritorno all’Eremo, mentre sarà celebrata regolarmente la messa delle ore 18.  

Nel resto della provincia, allo stato, non si segnalano particolari criticità. Molto intense le precipitazioni  a Bova Marina e nell’area greco-calabra. Sulla Locride i torrenti sembrano non aver risentito della pioggia battente. Anche nella zona marina della fascia costiera jonica, i temporali sono abbastanza sostenuti e il mare desta qualche preoccupazione. Soffiano forti venti di scirocco e si teme un possibile peggioramento nel corso della giornata. Situazione sotto controllo nella Piana.