Il sindaco della città ionica in merito alla manutenzione dei corsi d'acqua: «Si dia spazio a del buon senso interventista ed efficace»
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Allagamenti, smottamenti, frane, torrenti ai limiti massimi, e la furia del mare hanno caratterizzato le criticità e gli effetti dell’allerta arancione nella Sibaritide. Colpiti i comuni pedemontani dell’area presilana e dell’alto jonio cosentino con interruzioni di strade e allagamenti. A Corigliano Rossano una mareggiata ha interessato Schiavonea nelle zone del Palmeto e la Perla jonica.
Isolate famiglie in alcune aree periferiche rurali del rossanese e del coriglianese, laddove sono intervenuti i vigili del fuoco, uomini e donne della protezione civile al fine di fronteggiare i numerosi richiami di aiuto dei residenti. Scuole allagate, mentre una frana ha invaso la carreggiata della strada provinciale che porta a Paludi. A Lido Sant’Angelo di Rossano si sono riscontrati problemi in Via Damasco e in Via Cannata.
I torrenti gonfi hanno destato apprensione nelle popolazioni. Alto rischio: il Coriglianeto, il Missionante, il Grammisato, il Colagnati, il Coserie, il Malfrancato, il Citrea e i loro affluenti. Il Crati costantemente monitorato ha retto, ma non mancano i soliti agrumeti piantati nei letti dei torrenti o ai margini. I centri storici hanno resistito all’urto nonostante la forte pioggia. Nella zona di Celadi la strada si è trasformata in un torrente in piena.
Il ponte sul Coriglianeto, zona marina, ha subito dei movimenti ed è stato chiuso per sicurezza, in attesa di verifiche. Restano sorvegliati speciali il Grammisato, il Malfrancato, il Coserie e tutti i torrenti già segnalati. Il sindaco di Corigliano Rossano Flavio Stasi torna sul tema delle competenze e delle responsabilità: «Spero che l'incredibile rimpallo burocratico per la pulizia straordinaria dei torrenti, che non può essere in alcun modo attribuito ai comuni, lasci spazio a del buon senso interventista ed efficace. Per oggi ho disposto che il Centro Operativo Comunale resti attivo, continuando a monitorare i torrenti, l'evoluzione della perturbazione ed a ricevere eventuali segnalazioni da parte dei cittadini. Resta in allerta la squadra operativa su Rivabella».