Un allevatore di 34 anni, M.M., è stato arrestato dagli agenti del commissariato di polizia di Paola per il reato di lesioni gravi nei confronti di una persona di 90 anni, G.E. suo confinante, entrambi residenti a Paola.

Il motivo dell’aggressione è da attribuire ad atavici contrasti scaturiti da problematiche che interessavano i rapporti di “vicinato” dei due proprietari di terreni e dalle lamentele inascoltate sulle continue “invasioni” di capi di bestiame al pascolo nelle terre di proprietà di G.E. Nel pomeriggio di sabato 25 marzo, l’allevatore si era recato nel terreno della vittima perché avrebbe verificato la mancanza di alcune parti della recinzione attribuendone la colpa al suo confinante.

Da qui è scaturita una violenta aggressione dell’arrestato nei confronti dell’anziana vittima terminata solo quando quest’ultima, gravemente ferita, non riusciva più a rialzarsi da terra. In pericolo di vita, il 90enne veniva soccorso ed accompagnato presso il locale ospedale dove gli venivano riscontrati un trauma cranico commotivo, un trauma facciale con ecchimosi al volto, un trauma toracico con frattura della sesta costola sinistra. Gli uomini in divisa rintracciavano rapidamente l’autore dell’aggressione.

L’autorità giudiziaria ne disponeva gli arresti domiciliari, in attesa del giudizio per direttissima.

Salvatore Bruno