La donna, non accettando la separazione, avrebbe più volte preso a calci e schiaffi l’uomo, cercando anche di strozzarlo. La vicenda a Lamezia Terme
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Azioni persecutorie, violenze fisiche e verbali. E’ quanto ha portato un uomo a denunciare alla Polizia l’ex moglie. Angherie che sarebbero iniziate dopo la separazione tra i due e protrattesi per cinque mesi condizionandogli la vita. Il personale dell’Ufficio Anticrimine del Commissariato ha avviato subito le indagini e in poco meno di due mesi ha verificato gli episodi di stalking. La donna, di 42 anni, non sarebbe riuscita ad accettare la separazione, e per questo avrebbe pedinato l’uomo, aspettandolo anche sotto casa della di lui madre e tempestandolo di telefonate notturne.
Ma ci sarebbero state aggressioni fisiche. La prima sarebbe avvenuta nello studio di un noto professionista locale. La donna avrebbe aggredito con schiaffi, graffi e calci l’ex marito, lanciando poi in faccia il cellulare. Il secondo caso invece sarebbe avvenuto nell’abitazione dell’ex suocera. La donna sarebbe saltata al collo dell’ex coniuge, graffiandolo e cercando di strozzarlo, ma fortunatamente, l’uomo sarebbe riuscito a divincolarsi e a fuggire. A causa degli atti persecutori della moglie, l’uomo sarebbe caduto in uno stato d’ansia, con difficoltà a dormire, e avrebbe perso più di dieci chili di peso. A conclusione delle indagini, il Commissariato di Lamezia Terme ha denunciato la donna alla Procura della Repubblica del Tribunale di Lamezia in attesa di provvedimenti giudiziari.