Sotto accusa un post calcistico contro i catanzaresi da parte del responsabile di Polizia municipale e Sicurezza, Nino Zimbalatti. Secondo il sindacato di polizia le dichiarazioni rischiano di provocare clima di tensione in un derby già molto sentito
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È bufera sull’assessore del Comune di Reggio Calabria, Nino Zimbalatti. Il responsabile di Polizia municipale e Sicurezza della giunta Falcomatà si è reso protagonista di un commento legato al derby calcistico tra Reggina e Catanzaro della prossima domenica. «Ffundamu e zinghiri» (Affondiamo gli zingari), questa la frase sotto accusa, riferita ai catanzaresi, e comparsa a commento di un pezzo sulla squadra amaranto pubblicato sulla pagina Facebook City Now Sport.
Un coro di indignazione si è levato da più parti. Tra queste quello di Giuseppe Brugnano, segretario nazionale della Fsp, Federazione sindacale di polizia: «Chiediamo al sindaco di Reggio Calabria Falcomatà – si legge in un comunicato - di sollevare dall'incarico l'assessore Zimbalatti, che nei giorni scorsi ha rivolto gravi insulti ai cittadini catanzaresi in vista del derby calcistico di domenica prossima, definendoli in maniera denigratoria come “zingari” da affondare».
Secondo Brugnano le dichiarazioni dell’assessore «rischiano di provocare un clima di tensione e sono ancora più gravi in quanto provenienti da un rappresentante istituzionale, tra l'altro delegato comunale alla Sicurezza. Atteggiamenti come quello dell'assessore Zimbalatti – prosegue la nota -, evidentemente rimasto ancorato ai tempi dei moti di Reggio, rischiano di vanificare tutti gli sforzi delle istituzioni impegnate a garantire l'ordine pubblico e a favorire il sereno svolgimento delle manifestazioni sportive. Rimuovere Zimbalatti dal suo incarico - incalza il segretario nazionale della Federazione Sindacale di Polizia - è l'unico modo con cui Falcomatà può concretamente dissociarsi dalle sconsiderate parole dell'assessore, condannandole e ricreando un clima di rispetto e amicizia nei confronti della città di Catanzaro».
Anche il consigliere regionale di Forza Italia, Domenico Tallini, ha espresso la sua in merito: «Non so se l'infelice e offensivo post dell'assessore di Reggio Calabria Zimbalatti, che ha definito "zingari" i catanzaresi, sia semplicemente una "goliardata" da bar dello sport oppure qualcosa di piu'. Sicuramente una persona che occupa una postazione istituzionale, è chiamato a dare l'esempio e non può permettersi di incitare all'odio e al campanilismo. Se il sindaco Falcomatà - prosegue - ha il senso delle istituzioni, e ci auguriamo che lo abbia anche in virtù delle tradizioni familiari, non dovrebbe esitare un attimo a togliere la delega all'assessore Zimbalatti, quale segno di scuse e di riconciliazione con la città di Catanzaro. Lo dico non da catanzarese (e tifoso dei giallorossi), ma come calabrese che ritiene l’unità tra i territori una questione di vitale importanza. Io considero la città di Reggio Calabria, che ho l'onore di frequentare da anni come Consigliere regionale, una città consorella e considero i reggini persone per bene. Il sindaco Falcomatà - cancelli con un gesto di grande dignità questa macchia e rimandi il suo assessore al posto che gli compete, al bar dello sport».